Mario Furlan


Il maestro vetraio Mario Furlan è nato a Murano nel 1963 ed è sempre stato in contatto con il mondo del vetro artistico dell’isola. Avendo l’opportunità di osservare quotidianamente il padre Walter mentre lavorava il vetro fuso, è rimasto affascinato dalla magica atmosfera che si percepisce all’interno della fornace. Mario intraprende il percorso formativo di studi artistici presso l’Istituto Statale d’Arte di Venezia, proseguendo poi all’Accademia di Belle Arti di Venezia dove si diploma con il massimo dei voti. All’Accademia ha avuto l’opportunità di seguire le lezioni di importanti artisti quali: Emilio Vedova, Fabrizio Plessi, Ennio Chiggio, Carmelo Zotti, Ennio Finzi, Vittorio Basaglia, dai quali ha tratto importanti insegnamenti.

Il fascino del vetro e della fornace è sempre rimasto nel suo cuore, così a partire dal 1987 è entrato nella fornace del padre per collaborare attivamente alla realizzazione delle opere d’arte, affiancando Walter e imparando così gradualmente la lavorazione del vetro artistico. Inizialmente si è dedicato alla lavorazione “a freddo” delle sculture, curandone la finitura e l’assemblaggio, per poi apprendere con grande dedizione i rudimenti della lavorazione del vetro a caldo. Nelle sue opere, Mario ha sempre cercato di scoprire nuove tecniche di lavorazione che però non snaturassero la vera essenza del vetro di Murano e non stravolgessero l’antico sapere tramandato di generazione in generazione.