Dario Frare è nato nel 1977 a Murano e ha ereditato la passione per il disegno e le tecniche di lavorazione del vetro dal padre Giuliano, anch’egli noto maestro, suo primo collaboratore. Dario inizia a lavorare il vetro ancora bambino realizzando perle e caramelle e rubando con lo sguardo i segreti dei maestri. Questa passione diventerà poi la sua specializzazione all’Istituto d’Arte di Venezia dove, grazie alla sua innata capacità artistica, diventerà Maestro d’Arte. Gli studi artistici gli hanno permesso di perfezionare le sue abilità nel disegno, abilità chiave nella lavorazione al lume dove la familiarità con le proporzioni anatomiche è a chiave per il successo. Dario ha iniziato dalla creazione di animali, con particolare attenzione alle specie lagunari che lo circondavano. Il suo desiderio di raggiungere i livelli più alti di realismo attraverso il vetro lo ha spinto a sperimentare con diverse finiture e tecniche al fine di ottenere le rappresentazioni più fedeli di caratteristiche culturali e anatomiche. Guerrieri Masai, Geishe giapponesi, cacciatori nativo Americani, la sua creatività non ha limiti. La grande manualità di Dario, esaltata da un’inquieta forza interiore, gli ha permesso di diventare uno dei più ricercati artisti della tecnica a lume dell’Isola, oltre a dar vita a lunghe e proficue collaborazioni con artisti internazionali come il Maestro e incisore Luigi Camozzo e l’artista francese Aristide Najean. Oggi la sua maturità professionale, unita alla capacità di creare forme di vetro armoniosamente colorate, lo rendono uno degli artisti più in vista nel panorama dell’attuale arte vetraria.