Rinomata artista del vetro, che ha lavorato nelle migliori scuole dell’arte vetraria fra i quali la celebre Pilchuck Glass School, Alexis Silk è nata a Seattle nel 1983, ma si è trasferita in California all’età di 10 anni. Nel 2001 si iscrive alla School of the Art Institute of Chicago (SAIC), dove si appassiona alla scultura, in particolare alla fusione. Lavora con le fusioni di bronzo alla SAIC, e viaggia lontano per visitare fonderie ed approfondire i più estremi processi della fusione dell’acciaio.
Nel 2004 si trasferisce per sei mesi a Madrid, in Spagna, dove studia scultura e impara la danza del fuoco, un’esperienza entusiasmante che le ha aperto nuovi orizzonti.
Al suo ritorno dalla Spagna, Alexis scopre l’arte del vetro soffiato, e ci si tuffa come un pesce in acqua. Inizia al Ox-Bow Art School a Saugatuck, nel Michigan, lavorando con l’artista vetraio Jerry Catania. Perfeziona le sue capacità tecniche lavorando autonomamente a Chicago Hot Glass e alla Pilchuck Glass School con Boyd Sugiki. Nel frattempo, a Pilchuck, vede per la prima volta le sculture in vetro di Pino Signoretto: si sente subito ispirata da queste opere che sono una perfetta intersezione fra la sua passione per il vetro lavorato a caldo, il suo fascino per il corpo umano, e il suo desiderio di espressione concettuale nel suo lavoro. Dopo aver conseguito la laurea nelle Belle Arti nel 2005, Alexis fonda lo studio Noga Silk Art Glass con Andrew Noga. Nel 2006 si trasferiscono nell’area di San Francisco, in California, poi nel 2008 a Energy Illinois, dove tuttora lavora. Nel 2009, divergenze sul lavoro portano Alexis e Andrew alla rottura, e Alexis prosegue il suo lavoro con il suo proprio nome Alexis Silk. Oggi le sue opere sono in mostra in gallerie, musei e nelle collezioni aziendali e private degli Stati Uniti. Continua a definire i confini dell’espressione concettuale nelle sue opere figurative in vetro lavorato a caldo.
Alexis Silk studia la forma umana. Unisce la sua conoscenza dell’anatomia con la sua passione per il fuoco, creando figure maschili e femminili in metallo fuso o in vetro soffiato o massiccio. Le sue figure in vetro sono modellate a caldo, senza l’utilizzo di stampi. Molte opere sono integrate con strutture o basi metalliche costruite dall’artista; alcune incorporano ganci industriali. Mentre produce oggetti con una bellezza intrinseca, l’artista approfondisce i problemi della natura umana, della società, dei rapporti fra uomo, natura e industria. Nel suo lavoro indaga l’oggettificazione, i stereotipi corporei, i confini percettuali, e la sessualità come forza. Alexis ha conseguito la sua laurea in Belle Arti alla School of the Art Institute of Chicago nel 2005. Da allora ha continuato a studiare con maestri vetrai quali Pino Signoretto, Richard Royal e Boyd Sugiki. Dal 2006 si dedica a tempo pieno alla sua arte. Grazie alle capacità tecniche che ha sviluppato alla Pilchuck Glass School e in altri luoghi dove ha fatto esperienza, e alla sua ricerca personale, il suo lavoro è ora in mostra in gallerie e fiere d’arte in tutti gli Stati Uniti.
Il lavoro di Alexis Silk appare senza tempo. Lavorando con la fusione in bronzo, con il vetro modellato a caldo e con l’acciaio, esplora i rapporti fra uomo, cultura e industria. Il suo tema prediletto è il corpo umano, dinamico o a riposo, classico, familiare, e ricco di significati. La bellezza intrinseca unita alla profondità concettuale.