Dialoghi nel Design: Tsuchida Yasuhiko e l’Arte della Contemplazione a L’Appartamento di Artemest — Milano Design Week 2025

Dialoghi nel Design: Tsuchida Yasuhiko e l’Arte della Contemplazione a L’Appartamento di Artemest — Milano Design Week 2025

Introduzione

In occasione della Milano Design Week 2025, Tsuchida Yasuhiko sarà presente con una delle sue opere selezionate da Artemest per la terza edizione de L’Appartamento. Questo evento esclusivo si terrà presso Palazzo Donizetti, un gioiello architettonico del XIX secolo, trasformato per l’occasione da sei studi di interior design internazionali, con l’obiettivo di celebrare il dialogo tra arte, design e architettura dando vita a un’esperienza immersiva che unisce tradizione e innovazione.

Le opere di Tsuchida, caratterizzate da un approccio innovativo al vetro, si inseriranno perfettamente nell’atmosfera sofisticata di Palazzo Donizetti. Il suo lavoro riflette un profondo rispetto per la natura, la cultura e la tradizione, fondendo la maestria artigianale muranese con una visione contemporanea. Questo equilibrio tra il passato e il futuro rispecchia l’approccio di Artemest, che celebra l’eccellenza del design italiano, unendo il patrimonio artigianale con l’innovazione.

Dal 2023, la Galleria Franco Schiavon è partner di Artemest, unendo la sua lunga tradizione di ambasciatrice dell’artigianato muranese con l’innovazione dell’arte contemporanea. Fondata negli anni ’40 da Alfio Schiavon e consolidata nel 1963 da Franco Schiavon con l’apertura dello showroom, la Franco Schiavon Gallery si distingue per la ricerca artistica e per la capacità di aprire il vetro di Murano al dialogo con designer e artisti internazionali. Questi valori sono incarnati perfettamente da Tsuchida Yasuhiko, Art Director della Galleria dal 1996, che ha ottenuto riconoscimenti globali per il suo lavoro che esplora il confine tra tradizione e sperimentazione.

La Milano Design Week 2025, con il suo tema “Mondi Connessi”, invita i partecipanti a riflettere sul legame tra arredamento, ambiente naturale, innovazione tecnologica e cultura. L’opera di Tsuchida si inserisce perfettamente in questo contesto, dimostrando come il vetro possa fungere da ponte tra tradizione e futuro, creando una connessione tra mondi diversi.

L’opera esposta: Coppetta in Avventurina

L’opera scelta per L’Appartamento è la Coppetta in Avventurina (2000), un pezzo della collezione Fun Times’ Cup. Questa collezione è una reinterpretazione contemporanea delle tradizionali coppette giapponesi utilizzate nella cerimonia del tè, un momento simbolico della cultura giapponese, dove il tè non è solo una bevanda, ma un’occasione di condivisione e riflessione.

La poetica della collezione è racchiusa in un passo della poesia Note sparse sul concetto della serie Fun Time’s Cup, che esplora la fugacità del tempo e l’importanza di immortalare i momenti preziosi attraverso l’arte. “Il tempo passa troppo velocemente quando uno si diverte / Il tempo passa prima di accorgersene quando uno è triste”, scrive Tsuchida, riflettendo sulla bellezza effimera della vita. Questi versi esprimono l’essenza del lavoro dell’artista: il desiderio di catturare la bellezza del presente, pur sapendo che è destinata a svanire.

La Coppetta in Avventurina è un esempio di come Tsuchida abbia saputo unire la tradizione muranese con l’estetica giapponese. Utilizzando tecniche tradizionali come il battuto, la filigrana, la foglia d’oro e il lavoro a tessera, Tsuchida ha creato un oggetto che racconta la bellezza e la precisione della cultura artigianale italiana, reinterpretata con sensibilità orientale. Un tratto distintivo di questa coppetta è il dettaglio “fuori pattern”, che richiama la tradizione della cerimonia del tè giapponese, dove la coppetta deve essere presentata con il lato più bello rivolto verso l’ospite.

L’uso dell’avventurina, che conferisce alla coppetta un effetto iridescente grazie alla precipitazione di rame e cobalto, esalta ulteriormente il dialogo tra tradizione e innovazione. Il risultato è un’opera che non solo cattura la luce, ma anche le emozioni, trasformando un oggetto quotidiano in un simbolo di connessione tra culture e tempi diversi.

Artemest e L’Appartamento

Artemest, fondata nel 2015 da Marco Credendino e Ippolita Rostagno, è una piattaforma che celebra l’eccellenza dell’artigianato e del design italiano. Sin dalla sua nascita, Artemest ha messo in luce l’unicità delle creazioni fatte a mano da artigiani italiani, portando la bellezza del design italiano in tutto il mondo. Nel 2022, Artemest ha ampliato la sua offerta, includendo l’arte contemporanea e dando visibilità a pittori, scultori e artisti indipendenti. Oggi, la piattaforma è un punto di riferimento per chi cerca pezzi esclusivi, realizzati da maestri artigiani italiani, che uniscono tradizione e innovazione.

Nel 2025, per celebrare il suo decimo anniversario, Artemest annuncia la terza edizione di L’Appartamento, un evento che, durante la Milano Design Week, diventerà il palcoscenico di un dialogo internazionale tra arte, design e architettura. La mostra avrà luogo nel suggestivo Palazzo Donizetti, un edificio del XIX secolo che per la prima volta aprirà le sue porte al pubblico, offrendo uno spazio perfetto per presentare il meglio dell’artigianato e del design italiani.

Sei rinomati studi di interior design internazionali trasformeranno le stanze del palazzo, ciascuna con una selezione di mobili, illuminazione, decorazioni e opere d’arte realizzate da artigiani italiani. Ogni ambiente rappresenterà una fusione unica di tradizione, innovazione e bellezza, dando vita a spazi che raccontano la storia di una cultura artigianale senza tempo. I visitatori avranno l’opportunità di esplorare ambienti dal design impeccabile, come il foyer di Simone Haag, la Reading Room di Nebras Aljoaib, il Grand Salon di Meyer Davis, la Dining Room di Romanek Design Studio, l’Entertainment Room di 1508 London e la Bedroom di Champalimaud Design, dove ogni dettaglio è pensato per creare un’esperienza multisensoriale che celebra il meglio del design e dell’artigianato italiani.

La Sala di Lettura by Nebra Aljoaib incontra Tsuchida Yasuhiko

La Sala di Lettura e Studio, progettata da Nebras Aljoaib, è un invito alla riflessione silenziosa e all’esperienza sensoriale. In questo spazio, la designer saudita fonde con maestria classicismo e contemporaneità, giocando con materiali nobili, forme scultoree e un’estetica dal gusto internazionale ma profondamente radicata nell’attenzione al dettaglio. Le sedute, disposte al centro della stanza, rompono la gerarchia tradizionale degli ambienti da studio per favorire un’atmosfera più intima e conviviale. Il risultato è un equilibrio misurato tra proporzioni eleganti e accenti audaci, dove ogni elemento contribuisce a una narrazione visiva coerente e sofisticata.

In questo contesto ricercato trova posto, con naturalezza e intensità poetica, la Coppetta in Avventurina di Tsuchida Yasuhiko. Esposta come se fosse un oggetto ritrovato e prezioso, accanto a opere di rinomati maestri come Arcahorn, noto per l’eccellenza nella lavorazione del corno, Bottega Veneziana, celebre per la tradizione vetraria muranese, e Galleria Romanelli, famosa per le sue sculture artistiche, la coppetta si inserisce nella scena come simbolo di una filosofia condivisa: quella che riconosce nella bellezza e nell’artigianato un linguaggio universale. Proprio come Aljoaib reinterpreta motivi storici per dare vita a spazi nuovi e senza tempo, Tsuchida fonde la tradizione giapponese con la maestria muranese per creare un’opera che parla di memoria, luce e presenza. Le due visioni si incontrano nella Sala di Lettura, dove l’arte del vivere e quella del creare si intrecciano, dando vita a uno spazio che accoglie, ispira e celebra il valore del momento presente.

Conclusione

La partecipazione di Tsuchida Yasuhiko alla Milano Design Week 2025, con l’esposizione della Coppetta in Avventurina, rappresenta una straordinaria sintesi tra la tradizione del vetro di Murano e l’arte contemporanea giapponese. Questo incontro di culture, che celebra il dialogo tra il passato e il futuro, è il cuore del progetto L’Appartamento, dove l’eccellenza artigianale italiana incontra il design internazionale.

Artemest, con la sua dedizione alla preservazione e innovazione dell’artigianato, continua a essere un punto di riferimento per chi cerca opere uniche, dove ogni pezzo racconta una storia di passione, maestria e visione. La terza edizione di L’Appartamento promette di offrire un’esperienza sensoriale che va oltre il semplice vedere, immergendo il pubblico in un universo di bellezza, creatività e cultura che spazia tra tradizione e modernità.

In questo scenario, il lavoro di Tsuchida emerge non solo come una testimonianza dell’eccellenza artigianale, ma anche come un simbolo di come l’arte possa costruire ponti tra culture diverse, offrendo una visione unica del futuro attraverso il vetro. L’incontro tra le culture, il design e la maestria artigianale di Tsuchida e degli altri partecipanti non è solo un tributo al passato, ma una promessa di innovazione per le generazioni future.

 

L’Appartamento by Artemest
Palazzo Donizetti – Via Gaetano Donizetti, 48, Milano
April 8  – 13, 10am – 7pm

 

Editor and Communication Manager: Serena Andreucci
Content Writer and Translator: Aurelie Politano e Matilde Grossi

 

Tsuchida Yasuhiko posa con parte della Collezione Fun Time’s Cup davanti al suo studio

 

Coppetta Avventurina, Fun Time’s Cup, di Tsuchida Yasuhiko

 

Invito all’evento L’Appartamento di Artemest, MDW 2025
Disegno per il progetto Sala di Lettura, L’Appartamento, MDW 2025
Scorcio della Sala di Lettura a Palazzo Donizetti, L’Appartamento, MDW 2025

 

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